mercoledì 11 marzo 2015

Selma - La strada per la libertà

Titolo originale: Selma
Paese: USA 
Anno: 2014
Regia: Ava DuVernay
Cast: David Oyelowo, Tom Wilkinson, Tim Roth, Common, Oprah Winfrey
Genere: Storico, Drammatico





Era il momento di dare una svolta al blog, riprendere a scrivere e a parlare finalmente di cinema. E il film che mi ha dato una scossa è stato Selma.


Questa pellicola racconta gli episodi sanguinari avvenuti in quella cittadina (Selma, appunto) nel 1963, uno degli anni più bui e controversi della storia americana; i neri degli stati del Sud non hanno ancora il diritto di voto (o meglio, ce l'hanno ma non possono esercitarlo perchè vittime di ignobili repressioni da parte dei funzionari governativi) e in Alabama tira un'aria di bruta cattiveria e razzismo, come denotano le struggenti (e purtroppo vere) immagini dell'inizio.

In questo contesto vediamo un Martin Luther King intento a combattere con il suo "movimento non violento" tutte le ingiustizie che il "suo" popolo è costretto a subire giorno per giorno; vediamo un Martin Luther King solo contro tutta la barbarie e la cattiveria che, haimè, gli uomini sono in grado di fare; vediamo un Martin Luther King come un essere umano, con tutti i suoi dubbi e le sue ansie, in quanto portatore di un fardello veramente troppo grande per una persona sola. Eppure lui lo fece. E vinse.


Foto originale della marcia da Selma

Crudo, violento, freddo: Selma è un film che non racconta "la classica favola dell'uomo buono che salva il mondo", ma una storia vera, crudele e beffarda allo stesso tempo, un pugno allo stomaco che mi ha fatto vedere la figura di uno degli uomini più importanti dell'ultimo secolo con occhi totalmente diversi. Questa è la storia di un personaggio e della sua doppia natura: un portatore di speranza, di coraggio e di amore ma anche di un essere umano come tutti che ha paura, crisi, insicurezze.

Nei cinema italiani è già uscito da un po', per cui non vorrei dire altro, perchè mi piacerebbe che tutti voi, cari lettori, abbiate occasione di vederlo. 

Film documentario e pellicola tributo a un uomo così folle da poter immaginare che tutti noi esseri umani potessimo convivere come fratelli.

Il mio tributo, oltre a scrivere questa recensione, è quello di continuare sempre a ispirarmi a lui, a condividere il suo credo e i suoi valori, e ad affrontare la vita con tutta la caparbietà che nel corso della sua vita è riuscito a dimostrare. Grazie di tutto Reverendo!

Voto: 9


Early morning, April 4 
Shot rings out in the Memphis sky 
Free at last, they took your life 
They could not take your pride 

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