Titolo originale: Watchmen
Paese: USA
Anno: 2009
Regia: Zack Snyder
Cast: Billy Crudup, Patrick Wilson, Matthew Goode, Jackie Earle Haley, Malin Akerman, Carla Giugno,
Genere: Thriller fumettoso (basato sull'omonimo fumetto "Watchem" di Alan Moore e John Gibbons)
Buon anno a tutti, miei cari lettori!
Vorrei iniziare la recensione con una domanda: avete mai giocato a Taboo?
Quel gioco distruggi - amicizie in cui devi far indovinare ai membri della tua squadra una parola, senza però pronunciare una delle cosiddette parole tabù, ossia un elenco di cinque parole correlate a quella da indovinare (sì, ho usato wikipedia)
Pena: una trombetta sarà suonata
Così, quando a capodanno abbiamo tirato fuori quel gioco rovina - amicizie, ridendo ho chiesto: "Chi controlla il controllore?"
Ed eccoli... I Controllori, o se volete, Watchmen!
E dopo questa bella introduzione totalmente inutile, diamo via libera alla recensione!
[Dal diario di Rorschach] "Venerdì notte un comico è morto a New York"
Il film tratta di questo gruppo di "super eroi" che, dopo anni di servizi verso il governo, ritenuti poi fuorilegge, decidono di appendere al muro i loro costumi per condurre una vita normale.
Tutti meno uno, Rorschach. Egli è un solitario, con il volto coperto da un panno con sopra degli schizzi di inchiostro (infatti il suo pseudonimo deriva dal cognome del famoso psichiatra) che continua a combattere il crimine con metodi violenti.
Ma quando si trova davanti a un delitto in cui è presente un cadavere di un suo ex collega Controllore - il Comico -, la sua mente pullula di domande:
Chi c'è dietro a quell'omicidio?
Qualcuno sta controllando i famosi Controllori?
C'è dietro lo zampino dei russi? Oppure era un sicario mandato da qualcuno che aveva ritenuto pericolosa un'informazione che il Comico aveva per le mani?
E' possibile che ci sia un piano malefico incentrato sull'uomo dai mille poteri come il Dr Manatthan?
Domande che noi amici di Voyager non abbiamo risposta |
Ci sono alcune cose che vorrei dirvi riguardo questa pellicola: prima di tutto, il plot è originale, in cui ogni eroe viene descritto non come un buono in un mondo di esseri spregevoli ma persone comuni (nessuno dei Watchmen ha superpoteri, eccetto il Dr Manatthan), con le loro emozioni e nevrosi, che hanno capito che il mondo è allo scatafascio e quindi non esistono più i concetti di Bene e Male, piuttosto, Peggio e Meno Peggio.
Infatti Rorschach è un violento misantropo e sociopatico, ma comunque sa che certe persone meritino di vivere una vita degna e vale la pena che siano protette da chi invece è un criminale opportunista.
L'ambientazione è un'altra perla: ci troviamo in un mondo diviso in due, nel 1985, con una tecnologia avanzatissima (se paragonata a quell'epoca) ma comunque "attualizzata", ovvero: floppy disk da gigabyte, la macchina volante dei super eroi con un design vecchio e le musiche dell'epoca.
Insomma, un film diverso dal solito e molto interessante.
Diciamo che se dovessi identificare la nota stonata, evidenzierei il ritmo del film: si passa da momenti di adrenalina e azioni, ad altri pieni di dialoghi inutili e un po' noiosi. Ma la scusante del regista è quella di volersi adattare al grande capolavoro fumettistico di Alan Moore, cercando di essere il più fedele possibile.
Se trovate il DVD a un buon prezzo, lo consiglio come regalo per qualche amico appassionato delle trasposizioni cinematiche di fumetti.
Voto: 8 ½
NB: Non si può non notare una cerca somiglianza con Batman (niente super-poteri, un'atmosfera grigia e voglia di giustizia fai-da-te); tra l'altro l'editore DC Comics è comune, ma questa serie è totalmente avulsa dall' universo DC. Watchmen è l'unico romanzo grafico ad aver vinto il premio Annual Achievement Award for Science Fiction and Fantasy (Hugo)
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