martedì 2 aprile 2013

Independence Day


Titolo originale: Independence Day
Paese: USA
Anno: 1996
Regia: Roland Emmerich
Cast: Will Smith, Jeff Goldblum, Bill Pullman, Randy Quaid
Genere: fantascienza super-catastrofica



Sono stato buono per troppo tempo, è giunto il momento di demolire qualche pellicola! Una delle prime che mi è venuta in mente è Independence day.

Il regista che ha partorito questo aborto di film è Roland Emmerich, autore di altri “capolavori” come: Stargate, The Day After Tomorrow e 2012, tutti film in cui si sente spesso la battuta: “Oddio! Moriremo tutti!!!”

Pensare che da piccolo questo film mi piaceva assai e me lo sono visto parecchie volte (anche perché in televisione lo passavano almeno 10 volte l’anno)!

D’altronde, si sa, da piccoli attraversiamo tutti un periodo di confusione mentale, pensiamo infatti che le più grandi rock band del mondo siano i Blink 182 e gli Offspring, o che la scuola sia un gran casino e che una volta finita sarà tutto più facile. Con il tempo si cresce, si matura (o almeno si spera), e si cambiano idee su molte cose.

Infatti ora, l’opinione che ho su questo film (se così lo si vuole chiamare) è completamente diversa rispetto a quella di una volta.

La trama può sembrare banale e scontata, ed in effetti lo è!

Nel cielo appaiono enormi astronavi aliene che iniziano a posizionarsi sopra i grandi centri abitati della Terra. Al termine di un conto alla rovescia, cominciano a distruggere queste città e sembra che niente possa fermarle, in quanto le normali armi nostrane siano totalmente vanificate da un "qualche scudo di energia" che protegge gli alieni dai proiettili. A salvare il mondo, intervengono un pilota coraggioso (ovviamente americano), uno specialista in telecomunicazioni e il presidente in persona (ovviamente degli Stati Uniti).

Ok, andiamo con ordine…

Dal film, si evince chiaramente che questi alieni sono una razza dotata di un intelligenza superiore. Perché allora hanno bisogno dei nostri satelliti (umani) per sincronizzare l’attacco? Soprattutto sapendo che il loro conto alla rovescia può essere scoperto da un tecnico della tv via cavo?

"La NASA e l'FBI mi fanno un baffo!"

Come per dire: “adesso veniamo lì e vi facciamo il culo, però, se volete, avete 24h di tempo per fare i bagagli e sloggiare”.

Ma non è finita qui, come viene disattivato lo scudo delle astronavi aliene? CON UN VIRUS DEL COMPUTER?!? Andiamo! State scherzando? Una razza aliena di intelligenza superiore, in grado di controllare i satelliti umani a proprio piacimento, viene messa in crisi da un banale virus!?!
Il nostro tecnico della tv via cavo non solo è in grado di decifrare segnali che neanche il governo riesce a decifrare, ma riesce anche a disattivare le difese delle astronavi aliene anche se le conosce solo da un giorno!
Ma poi, scusate, come fanno le tecnologie aliene ad essere compatibili con quelle umane?

Anche gli alieni usano Windows??

Ok che siamo di fronte a un film di fantascienza e quindi bisogna “sospendere l’incredulità”, però cazzo, un minimo di logica! No eh? Ma si, tanto gli effetti speciali sono fatti benissimo, grandi esplosioni e altre tamarrate che ci divertono tanto! È proprio questo elemento che ha fatto incassare al film parecchi milioni, altrimenti il film non avrebbe nulla da invidiare a certi filmacci per la televisione trasmessi la domenica pomeriggio.

Perché in fondo, il termine più giusto per descrivere questo film è: americanata al 100%, dove conta solo l’azione e la spettacolarità e dove sono gli americani che salvano il mondo!

L’unico tratto che caratterizza i personaggi è un ostentato patriottismo, senza quello sarebbero piatti e senza spessore (a parte l’ironico Jeff Goldblum). Nessuno dei personaggi principali mostra un minimo di paura verso ciò che sta accadendo, tutti sanno esattamente cosa fare.

Il presidente americano è sempre bello in ordine, non fa quasi mai una piega, vogliono farci passare l’idea che è una gran brava persona, anche se prima di fare il presidente andava in guerra ad ammazzare delle persone per un po’ di petrolio. Gli Stati Uniti e il loro esercito ci fanno ovviamente un gran figurone mentre il resto del mondo sembra composto da una massa di ritardati!

I dialoghi sono imbarazzanti e fuori luogo, tanto da risultare involontariamente comici! Vi faccio giusto qualche esempio:

"Non credo che abbiano viaggiato 90 miliardi di anni luce per venire qui a iniziare una guerra, non sono degli attacca-brighe"

"lei non è così affascinante quanto crede di essere, signore"
"sì che lo sono!"

"Perchè ci troviamo ad affrontare questa particolare missione non lo sapremo mai, ma oggi, qui, so che i Black Knights ritorneranno vittoriosi ancora una volta"

Situazioni che sfiorano il ridicolo, come quando tutto il mondo aspetta un ordine da parte degli americani (ma Roland Emmerich in che mondo vive?).

Un conto è se il film fosse stato condito da una forte ironia/satira, ma invece il punto è che si prende sul serio! Sembra quasi di assistere a un film di propaganda, ad uno spot per convincere gli spettatori ad arruolarsi nell’ esercito!

Insomma, dietro ai grandiosi effetti speciali e alle spettacolari esplosioni non c’è niente di innovativo e originale, un film pieno di stereotipi (il pilota figo, lo scienziato pazzo, il reduce del Vietnam che ha perso la testa) con una trama troppo scontata e piena di errori grossolani.


Voto: 4

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